Quando ti sei sottoposta ad una mastoplastica additiva, ad una mastopessi, ad una mastoplastica riduttiva o ad un intervento di ricostruzione mammaria post-oncologica ti aspettavi un certo tipo di effetto e di risultato, ma anche gli interventi di chirurgia plastica più accuratamente pianificati possono non rivelarsi così come avevi immaginato a causa di innumerevoli fattori. Forse il tuo corpo è guarito in modo diverso da quanto previsto e i risultati appaiono anomali o innaturali. Forse hai la sensazione che il chirurgo abbia frainteso i tuoi obiettivi e la forma o la dimensione del tuo nuovo seno non è quella che desideravi. O forse l'intervento e il decorso sono andati come previsto, ma non senti che il tuo seno sia adatto al tuo corpo. Se una o più di queste preoccupazioni ti affliggono o se non sei soddisfatta del risultato del tuo intervento primario, non esitare a porre rimedio ad un seno che non ti fa sentire bella e sicura di te stessa. Se stai pensando di sottoporti a un intervento di revisione per correggere o modificare i risultati iniziali, dovresti innanzitutto assicurarti di rivolgerti ad un chirurgo plastico certificato che sia specializzato in chirurgia della mammella. Infatti questi interventi secondari richiedono approcci e tecniche diverse per garantire la massima sicurezza della paziente e migliorare i risultati. 

TI DESCRIVO L’INTERVENTO

In apparenza, la revisione del seno può sembrare semplicemente una seconda operazione dello stesso tipo. Tuttavia, mi piace ricordare che, affinché la revisione abbia successo, è necessario tenere conto di aspetti molto specifici dell'intervento iniziale. È necessario apportare modifiche al piano chirurgico per ridurre al minimo il rischio che i problemi riscontrati in passato si ripresentino dopo il secondo intervento. Inoltre, tecnicamente parlando, bisognerà ora lavorare intorno alle incisioni e ai tessuti cicatriziali dell'intervento precedente, senza causare cicatrici più visibili e spiacevoli.

Durante la tua visita discuteremo insieme non solo dei tuoi obiettivi estetici, ma valuteremo approfonditamente il tuo risultato e i motivi per cui non sei soddisfatta. Cercherò di analizzare in modo dettagliato l'intervento precedente e il processo di recupero per capire cosa, questa volta, deve e può essere fatto in modo diverso e, in base ad una serie di misurazioni, programmerò un piano chirurgico di revisione personalizzato che terrà conto di tutte le tue esigenze.

SEI TU LA GIUSTA PAZIENTE?

Per essere candidate a una revisione del seno, è necessario essere già state sottoposte ad uno o più interventi di chirurgia estetica o ricostruttiva. In genere, prima di sottoporti ad una revisione, richiedo che siano trascorsi  almeno sei mesi dal primo intervento, in modo da dare al seno il tempo di assestarsi nella sua nuova forma e consentirti di prendere una decisione informata sui risultati finali. A volte possono esserci eccezioni se sono presenti complicazioni che richiedono una revisione immediata.

Le pazienti devono essere in buone condizioni di salute ed in grado di accettare i rischi e i limiti dell'intervento correttivo. In visita evidenzio quanto sia importante avere aspettative ragionevoli sui risultati che possiamo raggiungere tramite chirurgia, poiché potrebbero esserci dei limiti quali la salute generale o la tua corporatura. Lavoro sempre personalmente con te per aiutarti a comprendere il processo chirurgico che andremo ad affrontare, per spiegarti perché potresti essere o meno una buona candidata per l’intervento e per informarti sulle possibili opzioni future.

LE TUE GIUSTE MOTIVAZIONI

L'intervento di revisione è indicato per risolvere un'ampia gamma di problematiche e complicazioni insorte a seguito di uno o più interventi di chirurgia estetica o ricostruttiva della mammella. Le giuste motivazioni per richiedere una revisione chirurgica dipendono da molti fattori, primo fra tutti il  tipo di intervento primario eseguito ed i nuovi obiettivi estetici, tuoi, in qualità di paziente, e miei, in qualità di professionista chirurgo.

La mia filosofia è regalare, ove tecnicamente possibile, speranza e cercare di approcciare ogni specifica situazione con ottimismo e professionalità, nei limiti dell’ottenimento di risultati armoniosi e gratificanti e di garantire la tua massima sicurezza.

SCEGLI IL TUO TEMPO

Si può scegliere di essere sottoposti ad una revisione chirurgica tra i 6 e i 12 mesi dopo la guarigione o diversi anni dopo l'intervento iniziale, salvo rare eccezioni. 

Nella mia esperienza a volte accade che le pazienti si rendano immediatamente conto che il loro nuovo seno non è quello che desideravano, oppure che, a seguito di un tempo indefinito dall’intervento primario, decidano in un secondo momento che il loro stile di vita o la loro attitudine mentale si adatterebbero meglio ad una diversa dimensione o forma del seno. In entrambi i casi bisognerebbe sottoporsi all'intervento con un chirurgo specializzato per ottenere i migliori risultati.

Accade infine che, a prescindere dalla soddisfazione personale, insorgano complicanze impreviste di vario tipo che incidono sia sul risultato estetico-morfologico sia sulla funzionalità della mammella; in tal caso la revisione chirurgica diventa un passaggio obbligato.

Nella mia pratica consiglio di aspettare a sottoporsi a qualsiasi intervento di revisione finché non si è terminato di avere figli o non si è stabili e soddisfatte del proprio peso. Infatti la gravidanza o le fluttuazioni di peso possono interferire notevolmente con i risultati a lungo termine e potrebbero richiedere ulteriori revisioni in futuro.

In visita prediligo un dialogo aperto e consapevole con te, pronto ad accogliere le tue preoccupazioni, consigliandoti di sottoporti ad eventuali interventi correttivi soltanto se necessario.

LA TUA EVOLUZIONE

L’effetto finale non sarà visibile immediatamente. Durante le prime 72 ore compariranno gonfiore ed edema. 

E’ importante ricordare che i tessuti, già traumatizzati dal pregresso/i intervento/i, hanno bisogno di tempo per assestarsi. Dopo sei settimane le suture inizieranno ad assorbirsi e le ferite a cicatrizzare. La forma del seno sarà ben visibile tra i tre e i sei mesi post-operatori; il risultato viene invece considerato stabile ed il seno assume la forma definitiva tra il primo e il secondo anno post-intervento, quando il tessuto cicatrizzato si sarà ammorbidito, anche tramite l’ausilio di massaggi al seno e di una terapia riabilitativa mirata.

Revisione pregressi interventi